Si chiama Ninalee Craig, siamo nel 1951 ed è lei la protagonista indiscussa di questa foto di Ruth Orkin.
Siamo a Firenze difronte al Gilli, noto bar della città.
Mi sono innamorata di questa foto non appena l'ho vista nello studio del mio medico, appesa li a quella parete ingiallita, di un vecchio palazzo fiorentino.
La storia vuole che queste due donne Ninalee e Ruth, due amiche americane, si trovassero a Firenze quando decisero di immortalare questo momento.
La fotografa Ruth chiese all'amica di fare più volte il giro attorno al palazzo fino a che non fosse riuscita a catturare l'attenzione di tutti i presenti. Dovette passare e ripassare più volte fino a quando, sorpresi e catturati dalla bellezza, dalla semplicità e sensualità della donna, i passanti ed i presenti si fermarono ad ammirarla, e a commentare la sua bellezza.
Il suo passo da Dea greca, la sua disinvoltura mista ad imbarazzo, la sua ostentata sicurezza...sembrano farla attraversare quel marciapiede come fosse in un'altra dimensione.
Si dice che inizialmente Ninalee fosse imbarazzata da questa situazione, ma attimo dopo attimo si accorse che era lei al centro della scena e con un piccolo cenno di disinvoltura, alzò il mento e catturò l'attenzione su di se!
Non trovate che questa foto sia favolosamente sensuale e viva?
Io la adoro.
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